LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA – L’IMPORTANZA DELLA COLLABORAZIONE ESTERNA DEL PROFESIONISTA
Le imprese aventi un struttura societaria (s. p. a. - s. a. p. a. s. r. l. – s. r. l. s.) sono dotate di un capitale minimo prescritto dalla legge per ogni tipo di società o variabile nel caso della società cooperative, conferito, in ogni caso, dai soci, generalmente al momento della loro costituzione. Il capitale di avvio dell’impresa non è però sufficiente per programmare degli investimenti. E’ a questo punto che l’imprenditore poco esperto in materia di finanza aziendale deve – cosciente dei propri limiti – ricorrere a dei professionisti esterni, laddove l’azienda non si è potuta dotare, anche a causa dei costi elevati, di un management finanziario. Il professionista – nel coadiuvare l’imprenditore - è chiamato a svolgere attività con valenza operativa e strategica, in primis la «programmazione» e «pianificazione economico-finanziaria», cui segue l’azione volta all’«acquisizione dei capitali», valutando, dapprima, le fattibili alternative per la raccolta delle risorse anche nella forma contrattuale del debito, scegliendo, poi, in base a dei parametri, non ultimo il costo associato al finanziamento e la sua durata.
Programmare e pianificare in funzione della produzione o dello scambio di beni o servizi significano valutare il fabbisogno finanziario sia per «la gestione strutturale» (dotazione degli immobili, degli impianti, degli automezzi, ecc.) sia per «la gestione corrente» (acquisto di scorte, produzione e vendita, disponibilità di riserve liquide, ecc.).
Dopo aver effettuato una stima del fabbisogno finanziario, il successivo passaggio è quello di porre in essere una serie di atti o meglio si attività indirizzate alla ricerca della fonte di finanziamento da aggiungere al capitale proprio della società.
Il ricorso al capitale di terzi trova nelle banche l’approdo più frequente se non altro per la pluralità di opportunità di accedere ai finanziamenti destinati alle PMI.
In questa delicata fase di ricerca e scelta dell’istituto bancario, il supporto del professionista si rivela prezioso, evitando all’imprenditore scelte azzardate.